Nel mondo dei condimenti crudi per il ramen, pochi sono iconici come il daikon. Questa radice croccante, succosa e aromatica è il modo perfetto per aggiungere sia colore che consistenza a una ciotola di Noodz.
Cos'è il daikon?
Il daikon è una specie di ravanello asiatico che si distingue dalle altre varietà per le sue dimensioni, la forma e, in qualche misura, il sapore.
La radice pallida del daikon può crescere fino a 50 centimetri e raggiungere un diametro di 10 centimetri, rendendolo una delle varietà più grandi. Sebbene le persone mangino anche la parte verde fogliosa del ravanello, è la parte bianca della radice che solitamente viene utilizzata come condimento per il ramen.
Il daikon è più delicato rispetto al ravanello comune in termini di intensità complessiva del sapore. È meno pungente del ravanello normale e ha un caratteristico retrogusto leggermente acidulo che si percepisce immediatamente quando lo si assaggia da crudo. La polpa della radice è croccante e simile a una carota succosa, con una quantità elevata di umidità. Il gusto è fresco e la nota piccante e pepata è accennata e non rimane in primo piano.
A seconda del condimento che si vuole ottenere, il daikon lo si potrebbe tagliare a fette sottili e sbollentare nel brodo del ramen oppure aggiungerlo direttamente crudo. Potrebbe persino essere tagliato a strisce proprio come i noodle stessi.
Storia del condimento
Questa varietà di ravanello ha fatto la sua strada in Giappone circa 1.300 anni fa. Tuttavia, è durante il periodo Edo che è stato diffuso in tutto il paese come alimento valido per la popolazione generale. Da lì è entrato a far parte della cucina giapponese tradizionale e delle cucine correlate.
In realtà, l'esistenza di questo ravanello in Asia è molto più antica, con le prime coltivazioni che risalgono alla Cina intorno al 500 a.C. Queste prime varietà sono state importate in Cina e in Asia dal Mediterraneo, dove originariamente crescono.
Perché il daikon si abbina bene al ramen?
In primo luogo, quando viene mangiato crudo in abbinamento a sapori intensi e condimenti molto sapidi, attenua leggermente il sapore di questi ultimi.
In secondo luogo, la consistenza più croccante aiuta a bilanciare le differenti consistenze del ramen e degli altri topping che comunemente troviamo.
Sapore e consistenza (per contrasto o per affinità) sono le due cose di base che consideriamo quando scegliamo quali condimenti aggiungere alle nostre ciotole di ramen.